Adagiata sulle rive del Lago Maggiore, ai piedi del Mottarone, Stresa è una delle località turistiche più eleganti e rinomate del Nord Italia. Con i suoi palazzi storici, i giardini fioriti e la vista sulle Isole Borromee, rappresenta da oltre un secolo una meta di fascino internazionale, amata da scrittori, artisti e viaggiatori.
La città unisce in modo armonioso bellezza naturale, cultura e tradizione, offrendo al visitatore un’esperienza completa tra lago e montagna.
Un po’ di storia
Le prime testimonianze di Stresa risalgono al Medioevo, quando era un piccolo borgo di pescatori appartenente ai conti Borromeo. Nel corso dei secoli, la sua posizione strategica sulle rotte commerciali tra Italia e Svizzera le permise di svilupparsi, ma fu nell’Ottocento che Stresa conobbe il suo vero splendore.
Con la costruzione della linea ferroviaria del Sempione (1906), la cittadina divenne una delle mete preferite dell’aristocrazia e della borghesia europea. Qui soggiornarono Stendhal, Dickens, Hemingway e Liszt, attratti dalla quiete e dal panorama mozzafiato sul lago.
Durante il Novecento, Stresa divenne anche un luogo simbolico della storia italiana: nel 1935 ospitò la famosa Conferenza di Stresa, incontro tra Mussolini, Laval e MacDonald per discutere le tensioni europee del periodo.
La posizione e il panorama
Situata in provincia di Verbania, in Piemonte, Stresa si trova sulla sponda occidentale del Lago Maggiore, a circa 200 metri di altitudine. La città si sviluppa in un contesto paesaggistico straordinario: alle spalle le montagne e davanti l’ampio specchio d’acqua che si apre verso le Isole Borromee, creando un panorama di rara bellezza.
Grazie al microclima mite e temperato, Stresa gode di un’eccezionale varietà floreale. Palme, azalee, camelie e rododendri colorano i viali e i giardini, rendendo la città un luogo ideale da visitare in ogni stagione.
Le Isole Borromee
Il simbolo indiscusso di Stresa sono le Isole Borromee, situate proprio di fronte alla città e raggiungibili in pochi minuti di battello.
- Isola Bella, celebre per il maestoso Palazzo Borromeo e i suoi giardini barocchi.
- Isola Madre, un eden verde con piante esotiche e pavoni liberi.
- Isola dei Pescatori, la più autentica e abitata, con ristoranti tipici e viuzze pittoresche.
Queste isole rappresentano una delle attrazioni più amate del Lago Maggiore e fanno parte di un percorso di visita che unisce arte, storia e natura.
Il centro storico e le architetture
Passeggiare per le vie di Stresa significa immergersi in un’atmosfera elegante e senza tempo. Il centro storico conserva il fascino dei borghi lacustri, con stradine lastricate, balconi fioriti e botteghe artigianali.
Tra gli edifici più significativi spiccano:
- La Chiesa di Santi Ambrogio e Teodulo, risalente al XVII secolo, con affreschi e opere barocche.
- Villa Ducale, una delle più antiche del lago, oggi sede del Centro Internazionale di Studi Rosminiani.
- I grandi alberghi liberty, come il Grand Hotel des Iles Borromées, frequentato da nobili, artisti e scrittori, tra cui Ernest Hemingway, che vi ambientò alcune scene del romanzo Addio alle armi.
Natura e panorami mozzafiato
La natura è protagonista assoluta a Stresa. Dal centro si può salire con la funivia Stresa–Alpino–Mottarone, che in pochi minuti porta a oltre 1400 metri di altitudine, offrendo viste spettacolari sul lago e sulle Alpi.
Lungo il tragitto, una tappa imperdibile è il Giardino Botanico Alpinia, un’oasi di flora alpina con oltre 700 specie di piante e una terrazza panoramica tra le più belle del Verbano.
Dalla vetta del Mottarone, nelle giornate limpide, lo sguardo abbraccia sette laghi e la catena del Monte Rosa, regalando uno dei panorami più suggestivi d’Italia.
Cultura ed eventi
Stresa è anche una città di cultura. Ogni anno ospita le Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore, uno dei festival di musica classica più prestigiosi d’Europa, fondato nel 1961. Concerti, recital e incontri si tengono in location uniche come le isole, le ville storiche e le chiese barocche.
Tra gli altri eventi di rilievo figurano la Mostra delle Camelie, che celebra le fioriture primaverili, e numerosi mercatini e fiere locali che animano le vie del centro durante tutto l’anno.
Escursioni e dintorni
Da Stresa partono numerosi itinerari per scoprire il territorio circostante:
- Arona, con la statua di San Carlo Borromeo e il lungolago.
- Verbania e Villa Taranto, celebre per i suoi giardini botanici.
- Gignese, con il pittoresco Museo dell’Ombrello e del Parasole.
- Le valli dell’Ossola, ideali per trekking, terme e sport di montagna.
Per chi ama la navigazione, invece, sono disponibili mini-crociere sul Lago Maggiore, che toccano anche la sponda lombarda e quella svizzera.
Gastronomia e ospitalità
La cucina di Stresa rispecchia la tradizione piemontese con influenze lacustri. I piatti tipici includono il persico dorato al burro e salvia, la trota in carpione e la polenta con funghi o formaggi locali.
Non mancano dolci famosi come le margheritine di Stresa, biscotti friabili inventati nell’Ottocento per la Regina Margherita di Savoia.
L’offerta alberghiera è tra le più complete del Lago Maggiore: dagli hotel di lusso affacciati sul lago alle accoglienti strutture familiari immerse nel verde, Stresa è una destinazione ideale sia per un weekend romantico che per una vacanza culturale.
Quando visitarla
Stresa è splendida in ogni stagione, ma i periodi migliori sono la primavera e l’autunno, quando le fioriture rendono i giardini un tripudio di colori e le temperature sono miti. L’estate è perfetta per gite in battello, mentre l’inverno regala tranquillità e scorci incantati, con le montagne innevate che si riflettono nel lago.
Un luogo dove la bellezza incontra l’eleganza
Visitare Stresa significa immergersi in un mondo fatto di panorami romantici, cultura e raffinatezza. È una città che incanta con la sua atmosfera sospesa tra lago e montagna, dove ogni angolo racconta una storia e ogni scorcio regala emozioni.
Tra un battello per le isole, una passeggiata lungo lago e un tramonto sulle acque del Maggiore, Stresa continua a essere, oggi come ieri, la vera “Perla del Lago Maggiore”, un luogo in cui la bellezza non conosce tempo.